La Volksvagen Beetle conta 21.529.464 esemplari prodotti una produzione che va dal 1939 al 2003. Ferdinad Porsche accetta la sfida che Adolf Hitler lancia:

possibilità di trasportare 5 persone o 3 soldati e una mitragliatrice, consumare 7 litri per 100 km viaggiando oltre i 100km/h

L’ingegner Porsche sviluppa la “macchina del popolo” (Volksvagen), un mezzo economico e robusto. Telaio autoportante, motore a sbalzo 4 cilindri Boxer raffreddato ad aria e trazione posteriore. Il Maggiolone sarà la base di sviluppo per le future vetture Porsche.
La produzione comincia dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel corso degli anni vengono eseguire diverse modifiche strutturali ed estetiche che però non stravolgono la vettura, facendola restare sempre ben identificabile soprattutto per la sua particolare forma tondeggiante.
Anche oggi vendendola passare suscita allegria per le sue forme, ma chi ha avuto il piacere di possederla la ricorda anche per le sue doti di solidità, affidabilità e sicurezza.

Nei vari paesi dove si è diffusa viene chiamata in modi diversi: Maggiolone in Italia; Beetle nei paesi anglosassoni; Kaafer in Germania; Fusca in Brasile.